Skip to main content
L'Università di Bologna ha aderito a ICDI

L'Università di Bologna ha aderito a ICDI

| Sara Di Giorgio | Notizie
articolo letto 1536 volte

Insieme alla partecipazione al tavolo di lavoro nazionale di ICDI, l’Alma Mater ha proposto la propria candidatura per l'adesione ad EOSC.

L'Università di Bologna ha fatto propri i principi di inclusione e trasparenza che caratterizzano l’Open Science e avviato un percorso per offrire il proprio contributo alla realizzazione di una scienza aperta", spiega il prorettore alla ricerca Antonino Rotolo. "In questo contesto, la partecipazione dell’Ateneo al tavolo ICDI e ad EOSC permetterà di rafforzare la collaborazione con i principali attori europei operanti nell’ambito dell’Open Science". L'Università di Bologna ha infatti incluso l'Open Science nel proprio piano strategico 2019-2021 ed ha elaborato una policy di Ateneo per l'accesso aperto alle pubblicazioni e ai dati della ricerca, e accompagna la propria comunità accademica con percorsi informativi. Ma quella per una Scienza Aperta è una strada che si percorre anche all'esterno, a livello nazionale e internazionale, in collaborazione con tutti gli attori della ricerca. per questo l'Università di Bologna partecipa al dibattito internazionale, attraverso le associazioni  e i network in cui è impegnata e di cui è membro attivo: adesso anche con la partecipazione diretta al tavolo di lavoro nazionale per la Italian Computing and Data Infrastructure e la candidatura per l'adesione ad EOSC (European Open Science Cloud).

 Per altre informazioni si veda la notizia pubblicata su Unibo Magazine.

Consortium GARR - Via dei Tizii, 6 - 00185 Roma
Tel 0649622000 - Fax 0649622044 | CF 97284570583 – PI 07577141000
Se non altrimenti specificato i contenuti presenti in questo sito sono concessi in base alla licenza:
Creative Commons LicenseCreative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.

Cookie policy - Privacy policy