L’Università di Macerata ha aderito a ICDI
| Sara Di Giorgio | Notizie
articolo letto 799 volte
Si allarga sempre più la rete delle Università per rafforzare la partecipazione italiana a EOSC e promuovere la scienza aperta.
L’Università di Macerata (UNIMC) riconosce e promuove l’attuazione dei principi della scienza aperta, intesa come condivisione, equità, inclusione, trasparenza, riproducibilità e riutilizzo di ogni aspetto della ricerca, compresi i dati della ricerca. A tal fine UNIMC ha elaborato una propria Policy di Ateneo per l’accesso aperto che ha tra gli obiettivi quello di incentivare la pubblicazione ad accesso aperto in contesti editoriali coerenti con i principi di trasparenza e con le buone pratiche riconosciute a livello internazionale; offrire sostegno e conoscenze in materia di gestione dei dati della ricerca, organizzare iniziative formative e di sensibilizzazione. La policy è la conferma degli impegni assunti da UNIMC al momento dell’adesione alla Dichiarazione di Berlino sull’accesso aperto alla letteratura scientifica (Berlin Declaration on Open Access to Knowledge in the Sciences and Humanities) e della sottoscrizione della Dichiarazione di Messina nel 2004. Il gruppo di lavoro UNIMC sulla scienza aperta monitora l’attuazione della Policy, ne propone la revisione e l’aggiornamento, nonché intrattiene rapporti con le istituzioni esterne all’Ateneo che promuovono la scienza aperta e sostiene iniziative di sensibilizzazione sulla tematica.
Inoltre, attraverso la Commissione d’Ateneo per l’etica della ricerca, UNIMC opera nel rispetto del principio fondamentale dell’integrità della ricerca, come stabilito dal Codice di condotta europeo, che implica anche la garanzia che i ricercatori seguono le buone pratiche di ricerca, compresa l’assicurazione, ove possibile, di apertura, riproducibilità e tracciabilità.
Presso l’Ateno è disponibile U-PAD (Unimc - Pubblicazioni Aperte Digitali), il sistema UNIMC basato su IRIS (Institutional Research Information System) per facilitare la raccolta e la gestione dei dati relativi alle attività e ai prodotti della ricerca. UNIMC incentiva il deposito nell’Archivio istituzionale delle pubblicazioni scientifiche e nell’Archivio dei dati della ricerca per assicurare la più ampia diffusione possibile e la disponibilità a lungo termine, nel rispetto delle leggi concernenti la proprietà intellettuale, la riservatezza e la protezione dei dati persona.
Infine, UNIMC partecipa al dibattito internazionale sulla scienza aperta e contribuisce attivamente alla sua costruzione, attraverso il lavoro dei network e delle associazioni di cui fa parte.
L’adesione al tavolo di lavoro di ICDI rientra in questa ottica, in quanto permette di realizzare nuove sinergie con infrastrutture, università e istituti italiani impegnati a promuovere la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud, nonché armonizzare le relative iniziative a livello nazionale.